Santa Giulia

Santa Giulia

Ubicazione: Corsica (vicino a Porto Vecchio)
Tipo di villaggio: Cases
Data di apertura: 1958
Anno di chiusura: 1986

Per la cronaca: nel 1958, il Club Méditerranée acquisì il Club Polynésie, che era fallito (numerose fatture non pagate, contrabbando di sigarette, ecc.). La storia racconta che il signor de Rocca Serra, vicesindaco di Proto Vecchio, e in seguito noto politico, si rivolse a Gilbert TRIGANO per convincerlo ad acquisire il Club Polynésie e salvare così l'economia locale.

Gilbert Trigano scoprì una spiaggia sontuosa sul sito del Club Polynésie, ma le strutture rimanevano in uno stato catastrofico. Tutto dovette essere rifatto per consentire l'inaugurazione nell'estate del 1959.

Ma un evento politico francese interruppe il programma inizialmente previsto. Il 17 maggio 1958, le misure adottate dall'allora Ministro delle Finanze (un certo signor Edgar Faure) eliminarono l'assegnazione di valuta estera per i viaggi all'estero. Il Club dovette adattarsi a questi vincoli.

Si decise quindi di aprire Santa Giulia "in fretta". Visto lo stato di degrado del villaggio lasciato dal Club Polynésie, si optò per tende e piccoli bungalow in legno.

Il villaggio fu inaugurato a metà giugno del 1958. Judith BLITZ (Didy) era la capovillaggio. Poiché Didy non riusciva a superare le difficoltà, Gérard BLITZ ne prese temporaneamente il controllo, prima di cederlo a Gilbert TRIGANO. Quest'ultimo visse lì la sua prima esperienza come capovillaggio!

Lo sci nautico è una delle principali attrazioni, grazie alla magnifica baia proprio accanto al villaggio. È possibile praticare anche le immersioni.
Nel 1959, Elie Boisin creò la prima scuola di apnea del Club.
In seguito, il villaggio offrì corsi di vela, windsurf, judo ed equitazione.

Nel 1986, anno della chiusura, i GM poterono provare il funboarding, un'attività sperimentata a Kos l'anno precedente.

I box furono installati nel 1959. La GM scoprì una Santa Giulia nuova di zecca!!  

Un villaggio difficile:

Nel corso della sua storia, Santa Giulia è stata un paese difficile da gestire. Queste difficoltà iniziarono fin dall'inizio, nel 1958, e continuarono per 30 anni.
Ciò portò a intimidazioni e sabotaggi delle strutture. Minacce arrivarono da una "certa parte" di giovani corsi che sostenevano che il club stesse occupando i loro terreni!

Negli anni '80, il villaggio subì due rapine, tra cui una presa di ostaggi il 4 settembre 1986, due attentati, molteplici assalti e incendi alle capanne.

Molte concessioni furono "offerte" dai capi villaggio o dalla dirigenza del club nel tentativo di placare gli spiriti ribelli. L'accesso al bar, la chiusura della discoteca e la sponsorizzazione della squadra di calcio FC Bastia alla fine degli anni '70 sono solo alcune di queste.

L'estate del 1986 segnò l'ultima stagione. Il Club lasciò il Santa Giulia prima della scadenza del contratto di locazione (scaduto nel 1988) perché, secondo Gilbert, sicurezza e tranquillità non erano più garantite.

Capi villaggio:

Judith BLITZ (Didy) aprì il villaggio nel 1958, rapidamente succeduta da Gilbert TRIGANO.
Per i due anni successivi, Jean Pierre BECRET fu capo del villaggio. Jean BASSET (Pop's) guidò il villaggio per sei anni consecutivi negli anni '60.
HASSAN, BATARD, BESSON (il padre di Luc), GUILBERT e FLORENCE sono tra i leader che avrebbero lasciato il segno nella vita del villaggio.

L'ultimo fu Alain Blanc. Chiuse Santa Giulia nel 1986.

Il viaggio:

Nei primi anni il viaggio veniva effettuato da Parigi a Bastia in aereo o da Marsiglia in nave.

Negli anni '70, il Club fu autorizzato a far attraccare i propri charter alla base militare n. 126 di Solenzara, per ridurre i tempi di trasferimento, che erano di 2 ore da Bastia.

L'aeroporto di Figari venne utilizzato anche alla fine degli anni '70.